Mah Meri
From : MALAYSIA
Novanta chilometri a sud / sud-ovest di Kuala Lumpur si trova
Carey Island, casa, in questi ultimi quattro secoli, della popolazione Mah Meri
del gruppo tribale Orang Asli. Una delle tribù indigene originali della penisola malese, questa
famosa popolazione ha sviluppato una cultura altamente unica, conosciuta per i
suoi manufatti in legno come sculture e maschere, tanto quanto le sue musiche e
danze tradizionali. Nelle ultime generazioni si guadagnano da vivere lavorando anche
nelle vicine piantagioni e fattorie. Grazie agli sforzi di persone come Rashid
Ben Esa, la loro cultura è rinforzata da un
villaggio culturale e altre attrazioni destinate al mercato turistico.
Vendono loro opere d'arte, intrattengono, informano e quindi contribuiscono a
sostenere la propria cultura.
I musicisti e danzatori Mah Meri si esibiscono in abito nativo - tra cui notevoli maschere – in uno spettacolo intenso, arricchito dai riti e dalle usanze della tribù. Mentre cantano, si accompagnano con un assortimento di strumenti a percussione tra cui i tamburi, gong e gli agitatori di bambù, con violini e strumenti a corda.
I musicisti e danzatori Mah Meri si esibiscono in abito nativo - tra cui notevoli maschere – in uno spettacolo intenso, arricchito dai riti e dalle usanze della tribù. Mentre cantano, si accompagnano con un assortimento di strumenti a percussione tra cui i tamburi, gong e gli agitatori di bambù, con violini e strumenti a corda.
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Biografia
Vivevano in capanne su palafitte, nelle vicinanze delle regioni costiere di Selangor, Johore e Singapore. Sono conosciuti con vari nomi: Besisi, Mah Bertise, Orang Persisir e Mah Meri. Erano generalmente etichettati come gli ‘zingari del mare’, o ‘nomadi del mare’, un termine in cui venivano racchiusi un certo numero di gruppi etnici correlati a stili di vita tradizionali simili, come la Moken dell’arcipelago birmano-thailandese Mergui, Choa Lay (Urak Laot) di Phuket Thailandia e Orang Laut del sud-est Sumatra e delle isole Riau dell'Indonesia.
Per la maggior parte della loro storia, il Mah Meri è stato un nomade, facente parte di un popolo di marinai, che viveva prevalentemente in barche-dimora (paho’), e fuori dal mare con il commercio e la pesca di sussistenza. I Mah Meri sono persone timide, enigmatiche e non aggressive. Hanno mantenuto la loro vita vicino al mare erigendo case su palafitte, continuando a viaggiare utilizzando le barche paho’.
Anche se storicamente l’origine del Mah Meri è molto vaga in quanto mancano documenti scritti, contando quindi solo sulla storia locale, diverse somiglianze in ideologie, pratiche linguistiche e culturali suggeriscono che tutti loro provengono dalle stesse radici. Spinti dalla ricerca di una vita migliore, per evitare calamità naturali, come le tempeste, e la paura di attacchi dei pirati, si spostano lungo la costa occidentale della penisola malese da Myanmar, Thailandia fino all’isola di Singapore. L’uso travolgente del dialetto Malayo-Mon Khmer, infatti, avvalora la tesi delle origini antropologiche dei gruppi di nomadi del mare della penisola malese come parte pel popolo austronesiano proveniente dalla Malesia.
Per la maggior parte della loro storia, il Mah Meri è stato un nomade, facente parte di un popolo di marinai, che viveva prevalentemente in barche-dimora (paho’), e fuori dal mare con il commercio e la pesca di sussistenza. I Mah Meri sono persone timide, enigmatiche e non aggressive. Hanno mantenuto la loro vita vicino al mare erigendo case su palafitte, continuando a viaggiare utilizzando le barche paho’.
Anche se storicamente l’origine del Mah Meri è molto vaga in quanto mancano documenti scritti, contando quindi solo sulla storia locale, diverse somiglianze in ideologie, pratiche linguistiche e culturali suggeriscono che tutti loro provengono dalle stesse radici. Spinti dalla ricerca di una vita migliore, per evitare calamità naturali, come le tempeste, e la paura di attacchi dei pirati, si spostano lungo la costa occidentale della penisola malese da Myanmar, Thailandia fino all’isola di Singapore. L’uso travolgente del dialetto Malayo-Mon Khmer, infatti, avvalora la tesi delle origini antropologiche dei gruppi di nomadi del mare della penisola malese come parte pel popolo austronesiano proveniente dalla Malesia.
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Corso Matteotti, 67 – 36071 – Arzignano (VI)
Mobile +39 348 3046782 – P.IVA 03583220243
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