Massimo Carlotto
LA VIA DEL PEPE
Massimo Carlotto (voce narrante), Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti), Mauro Palmas (liuto cantabile), Marcello Peghin (chitarra), Silvano Lobina (basso) con la partecipazione di Elena Ledda (voce)
Da sempre i mercati del Mediterraneo sono stati centri di incontro tra culture che comunicano attraverso lo scambio di merci e quindi gusti, sapienze antiche, sapori e profumi che si mescolano, si contaminano. La storia di questi mercati, delle città di cui sono spesso il cuore, e delle genti che li hanno frequentati è davvero straordinaria e vale la pena essere raccontata attraverso un viaggio geografico e temporale che recuperi anche gli aspetti più strettamente culturali come la musica e la canzone che, nei secoli, sono state il collante narrativo dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo. In questo progetto, tra parole e musica, abbiamo ricucito vicende personali e collettive di donne e uomini comuni ed eccezionali i cui destini si sono incrociati nei mercati di città come Cagliari, Algeri, Marsiglia, Tunisi, Palermo.
Massimo Carlotto (voce narrante), Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti), Mauro Palmas (liuto cantabile), Marcello Peghin (chitarra), Silvano Lobina (basso) con la partecipazione di Elena Ledda (voce)
Da sempre i mercati del Mediterraneo sono stati centri di incontro tra culture che comunicano attraverso lo scambio di merci e quindi gusti, sapienze antiche, sapori e profumi che si mescolano, si contaminano. La storia di questi mercati, delle città di cui sono spesso il cuore, e delle genti che li hanno frequentati è davvero straordinaria e vale la pena essere raccontata attraverso un viaggio geografico e temporale che recuperi anche gli aspetti più strettamente culturali come la musica e la canzone che, nei secoli, sono state il collante narrativo dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo. In questo progetto, tra parole e musica, abbiamo ricucito vicende personali e collettive di donne e uomini comuni ed eccezionali i cui destini si sono incrociati nei mercati di città come Cagliari, Algeri, Marsiglia, Tunisi, Palermo.
LA TERRA DELLA MIA ANIMA
di Massimo Carlotto, con Titino Carrara (voce narrante) e Maurizio Camardi (sassofoni, flauti)
Dopo Strada Carrara, storia di un bambino figlio di attori nomadi, Titino Carrara è di nuovo in scena, sotto la direzione di Laura Curino, per raccontare un’altra storia di vita vera dal sapore avventuroso: la storia romantica e commovente di Beniamino Rossini gentiluomo di malavita: il carissimo amico che Massimo Carlotto aveva già trasformato in uno dei protagonisti della serie l’Alligatore. Dalla Milano liberata del dopoguerra, attraverso montagne, bricolla in spalla sul confine con la Svizzera; a bordo di un ‘Maiale’ della Regia Marina trainando sotto le acque gelide del lago di Lugano 8.000 pacchetti di sigarette a viaggio. Aerei, elicotteri e poi in mare: dal Libano a Malta, da Venezia alla Spagna alla Croazia. Storia di contrabbando e rapine, amicizie e amori, tradimenti e passioni politiche come in una sequenza da film di avventura. Dura: perché la vita del criminale è dura. Divertente perché Beniamino Rossini è uomo di estro e coraggio che dalla passione trae il gusto e l’arte di inventare la vita. Commovente perché la vita non sempre mantiene ciò promette.
di Massimo Carlotto, con Titino Carrara (voce narrante) e Maurizio Camardi (sassofoni, flauti)
Dopo Strada Carrara, storia di un bambino figlio di attori nomadi, Titino Carrara è di nuovo in scena, sotto la direzione di Laura Curino, per raccontare un’altra storia di vita vera dal sapore avventuroso: la storia romantica e commovente di Beniamino Rossini gentiluomo di malavita: il carissimo amico che Massimo Carlotto aveva già trasformato in uno dei protagonisti della serie l’Alligatore. Dalla Milano liberata del dopoguerra, attraverso montagne, bricolla in spalla sul confine con la Svizzera; a bordo di un ‘Maiale’ della Regia Marina trainando sotto le acque gelide del lago di Lugano 8.000 pacchetti di sigarette a viaggio. Aerei, elicotteri e poi in mare: dal Libano a Malta, da Venezia alla Spagna alla Croazia. Storia di contrabbando e rapine, amicizie e amori, tradimenti e passioni politiche come in una sequenza da film di avventura. Dura: perché la vita del criminale è dura. Divertente perché Beniamino Rossini è uomo di estro e coraggio che dalla passione trae il gusto e l’arte di inventare la vita. Commovente perché la vita non sempre mantiene ciò promette.
THE WORLD DON'T OWE ME NOTHING (Il mondo non mi deve niente)
di e con Massimo Carlotto (voce narrante) e Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti), Mauro Palmas (liuto cantabile) e con Claudio Bertolin (chitarra, voce), Piergiorgio Pulixi (voce narrante2), Francesco Signorini (tastiere), Francesco Malaman (basso elettrico), Davide Devito (batteria)
Il titolo è un evidente omaggio al leggendario David Honeboy Edwards, recentemente scomparso, ed è un tipico esempio della poetica del blues che è al centro di questo spettacolo firmato Massimo Carlotto e Maurizio Camardi con la partecipazione di Claudio Bertolin.
Il testo, accompagnato da musiche e canzoni fortemente contaminate da tutto quello che il blues ha ispirato, racconta la storia di un uomo “affetto da blues”, alle prese con quest’Italia e il mondo, recuperando ritmi narrativi e forme di scrittura tipici della “musica del diavolo”.
In collaborazione con Gershwin Spettacoli
di e con Massimo Carlotto (voce narrante) e Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti), Mauro Palmas (liuto cantabile) e con Claudio Bertolin (chitarra, voce), Piergiorgio Pulixi (voce narrante2), Francesco Signorini (tastiere), Francesco Malaman (basso elettrico), Davide Devito (batteria)
Il titolo è un evidente omaggio al leggendario David Honeboy Edwards, recentemente scomparso, ed è un tipico esempio della poetica del blues che è al centro di questo spettacolo firmato Massimo Carlotto e Maurizio Camardi con la partecipazione di Claudio Bertolin.
Il testo, accompagnato da musiche e canzoni fortemente contaminate da tutto quello che il blues ha ispirato, racconta la storia di un uomo “affetto da blues”, alle prese con quest’Italia e il mondo, recuperando ritmi narrativi e forme di scrittura tipici della “musica del diavolo”.
In collaborazione con Gershwin Spettacoli
FRAME EVOLUTION di Paolo Sgevano
Corso Matteotti, 67 – 36071 – Arzignano (VI)
Mobile +39 348 3046782 – P.IVA 03583220243
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